Definizione
Indica la conseguenza di quanto viene espresso nella reggente e si forma con UT o UT NON più i tempi del congiuntivo.
Come si riconosce?
Perché prima di UT c'è qualcosa tipo TAM, SIC, ITA, ADEO...
Esempio
“PUER TAM ASINUS ERAT UT IN OMNE DISCIPLINA DUO HABERET.”
In pratica
Quando vedi UT, qualunque cosa tu stia facendo...
- Controlla se dopo c'è un congiuntivo;
- Controlla se prima c'è qualcosa tipo TAM, SIC, ITA, ADEO;
- In tal caso è una consecutiva.
“Il ragazzo tanto asino era da avere 2 in ogni materia”.
(Se preferisci “era tanto asino che aveva”)
Traduzione
Quando è possibile, ti conviene tradurre questo UT con “DA” + l'infinito. Se no, prova con “CHE” + l'indicativo (allo stesso tempo del verbo principale).
Nel dizionario
Ai congiuntivi facili (presente e imperfetto) togli la desinenza, il suffisso temporale (tipo ARE. ERE, IRE), la vocale tematica e li cerchi in O, EO, IO. A quelli difficili (perfetto e piuccheperfetto) togli la desinenza, il suffisso temporale se c'è (la V), la vocale tematica e li cerchi in O, EO, IO. Se non li trovi... prova a cercarli in I.